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Ciclabile Adda: Brivio- Trezzo sull'adda
Caratteristiche:
Lunghezza: 17,5 km
Tipo di terreno: 10% asfalto , 90% sterrato
Descrizione:
La seconda parte del percorso lungo la ciclabile sull'Adda è sicuramente dal punto di vista naturalistico,paesaggistico quella più bella e varia.
Una volta giunti a Brivio come mostrato nella 1 parte della ciclabile, continueremo lungo il fiume su una strada a traffico limitato che attraversa il piccolo borgo.
Passeremo sotto il ponte della statale e per circa 400m percorreremo la medesima strada asfaltata sino alla sua fine dove troveremo una sbarra che impedisce a tutti i mezzi tranne alle biciclette di continuare il percorso.
Da ora il percorso si snoda lungo le rive del fiume immerso sempre ina una vegetazione fitta e sempre su un percorso ampio con un fondo a volte abbastanza sconnesso,durante questa parte passiamo nelle vicinanze di alcuni laghetti che si creano quando il livello del fiume si alza molto,esondando il percorso.
Le uniche strutture che incontriamo sono i cartelli di indicazione fluviale per le imbarcazioni.
Dopo circa 4km ci troveremo una sbarra sulla nostra strada che segna l'arrivo del percorso ad Imbersago,punto in cui è possibile ammirare il famoso traghetto di Leonardo che vi può condurre sulla riva opposta del fiume nei pressi di Villa d'Adda;una volta superata la sbarra,ai suoi lati vi è uno spazio dove le biciclette riescono a superarla senza difficoltà,percorriamo circa 200m sempre lungo la riva di Imbersago dopo i quali troveremo alla nostra destra una fontanella ed una nuova sbarra con annesso spazio per i ciclisti dove la nostra pista ridiventa sterra ed adibita solo alle due ruote.
Il percorso continua sempre immerso nella vegetazione e sempre sulle stupende sponde dell'adda da dove è possibile ammirare tutta la bellezza dell'ambiente circostante.
Troveremo a volte alcune panchine dove poter riposare e magari rifocillarci;dopo 3km dove il percorso non presenta difficoltà iniziamo ad intravedere la diga di Paderno d'adda,il percorso infatti corre lungo le chiuse della diga su un tratto di strada adibità al personale delle centrali elettriche e che non risulta più essere sterrato
Percorremo queste stradina lungo le chiuse per circa 200m,nei pressi di un'aibtazione svolteremo a sinistra e poi nuovamente a destra,trovandoci dapprima ad un piccolo parcheggio e successivamente affronteremo la discesa verso il famoso ponte di Paderno d'Adda,dove la ciclabile passa sotto.
Il percorso in questo frangente tenderà a staccarsi dal percorso del fiume e proseguirà lungo i canali delle varie centrali elettriche,rimanendo sempre in un contesto paesaggistico bellissimo,e con a pchi metri di distanza il fiume che da Paderno diventa un susseguirsi di rapide e rocce scavate dall'acqua;prima di percorrere i canali affronteremo un breve ponticello nei pressi di alcuni edifici dell'Edison.
Arriveremo ad un ultima sbarra,sempre alzata,dove è posta una vecchia centrale di controllo delle chiuse,da dove inizierà la lenta discesa verso Trezzo sull'adda.
Alla fine della discesa dopo aver percorso un breve tratto in piano sempre su strada semi sterrata e asfaltata,incontreremo la prima centrale elettrica sulla nostra strada,si tratta della centrale idroelettrica Bertini che viene costeggiata dalla ciclabile.
Dopo nemmeno 1 km incontreremo la seconda centrale idroelettrica Esterle,dove il percorso che la costeggia diventa nuovamente sterrato ed affiancato al fiume Adda,in questo tratto di percorso troveremo lungo la sponda molte panchine oltre a costeggiare i campi di Golf di Trezzo.
Durante gli ultimi chilometri incontreremo per circa 200m una serie di ristoranti lungo la sponda dell'adda che affiancano il nostro percorso,questo breve tratto dove possono passare alcune macchine ci viene indicato con una serie di transenne che ne indicano l'inizio e la fine
L'arrivo a Trezzo è ormai prossimo,effettuiamo l'ultimo tratto di ciclabile con fondo sterrato dal quale possiamo ammirare la centrale Taccani di Trezzo,la fine del percorso coincide con l'arrivo a Trezzo dove lo sterrato lascia spazio all'asfalto e dove sono posizionate alcune panchine che possiamo utilizzare per riposarci prima di tornare a Brivio