Tutti coloro che amano il trekking e la montagna ad un certo punto del proprio sviluppo cercano qualcosa di diverso e più difficile rispetto al trekking semplice, ma non hanno alcuna intenzione di arrampicare, a quel punto si tende a provare le vie ferrate e molti si innamorano di questo tipo di percorsi.

Esistono varie tipologie di ferrate da veri percorsi creati nella roccia che possono essere un'introduzione al mondo dell'arrampicata ad altri percorsi artificali dove il percorso è costellato di continui pioli per facilitare la risalita nei punti più delicati, ad altri che ripercorrono, soprattutto in dolomiti, alcuni dei sentieri della prima guerra mondiale, utilizzati dai soldati per raggiungere gli avamposti posti nei punti più alti delle cime.

In Italia abbiamo molteplici percorsi, dai più difficili che il più delle volte non sono in ambiente alpino, ma in quello prealpino, vedesi quelle del Resegone e sul lago del Garda, a percorsi più semplici che possono essere affrontati da tutti.

Nel mondo esistono varie tipi di classificazioni e sicuramente le più importanti sono quella italiana, tedesca ed austriaca, in particolar modo l'italiana e la tedesca sono quelle più utilizzate e che troviamo ovunque nel nostro arco alpino.

La scala italiana prevede le seguenti codiifiche:

  • F(Facile) : Sentiero attrezzato poco esposto e poco impegnativo con lunghi tratti di cammino.Tracciato molto protetto, con buone segnalazioni, dove le strutture metalliche si limitano al solo cavo o catena fissati unicamente per migliorare la sicurezza.

  • PD(Poco Difficile):Ferrata con uno sviluppo contenuto e poco esposta. Il tracciato è di solito articolato con canali, camini e qualche breve tratto verticale, facilitato da infissi come catene, cavi, pioli o anche scale metalliche.

  • D(Difficile): Ferrata di un certo sviluppo che richiede una buona preparazione fisica e una buona tecnica. Il tracciato è spesso verticale ed in alcuni casi supera anche qualche breve strapiombo, molto articolato, con lunghi tratti di esposizione; attrezzato con funi metalliche e/o catene, pioli e/o scale metalliche.

  • TD(Molto Difficile): Ferrata con passaggi aerei e tecnici, che richiedono un’ottima preparazione fisica e atletica e una buona tecnica. Il tracciato si svolge su rocce ripide ed estremamente articolate e a volte supera direttamente strapiombi con l’aiuto di pochi punti di appoggio artificiali. L’attrezzatura oltre alle funi metalliche e alle catene è realizzata con pioli o gradini artificiali.

  • ED(Estremamente Difficile): Il tracciato prevede passaggi acrobatici, a volte creati ad arte, che in questo caso sono segnalati. Per aumentare l’impegno il tracciato è provvisto solo di funi o catene e i gradini artificiali sono rari. Per il superamento delle difficoltà del percorso quali pareti verticali e strapiombi bisogna essere in possesso di una discreta tecnica di arrampicata e di un’ottima forza fisica.

La scala tedesca, molto utilizzata anche in Svizzera è la seguente:

  • K1: Paragonabile alla scala italiana F, Sentiero attrezzato poco esposto e poco impegnativo con lunghi tratti di cammino.Tracciato molto protetto, con buone segnalazioni, dove le strutture metalliche si limitano al solo cavo o catena fissati unicamente per migliorare la sicurezza.

  • K2: Dalla questa scala la tedesca inizia a differenziarsi da quella italiana, in questo livello rientrerebbe nel valore italiano PD, ma non per l'intero range, infatti copre solo parte di quella scala.
  • K3: Il livello K3 può essere associato ad una "via di mezzo" tra la scala italiana PD e D
  • K4: Vale lo stesso ragionamento fatto per K3, ma questa volta è una via di mezzo tra D e TD

  • K5: Come per K4 e K3 è una via di mezzo tra i livelli TD e ED

  • K6: A questo punto si differenzia e quest'ultimo livello rappresenta la massima difficoltà

La scala Austriaca è uguale a quella tedesca, si differenzia solo per le lettere che la indicano: A,B,C,D,E e per il fatto che la scala C ingloba sia il livello K3 che quello K4 in un unico valore.

Esiste anche la scala Francese, ma è identica a quella italiana con l'unica eccezione che il livello PD viene diviso in due PD ed AD.


Ultime relazioni

Valbiore - Rifugio Alpe Granda Lavin - Capanna Linard

Una facile escursione che da Valbiore, Val Masino, conduce sino al Rifugio Alpe Granda, un bellisismo punto panoramico.

Nella bassa Engadina, appena dopo l'abitato di Zernez, nei pressi del Parco nazionale Svizzero, da Lavina alla Capanna Linard.

 Scopri l'itinerario  Scopri l'itinerario

Alpe Lago - Rifugio Alpe Piazza Campo Blenio - Capanna Bovarina

Una facile escursione che ci condurrà dall'Alpe Lago, lungo il Passo San Marco, al rifugio Alpe Piazza

Una bellissima escursione nel Canton Ticino che ci condurrà sino alla Capanna Bovarina.

 Scopri l'itinerario  Scopri l'itinerario

Offerte attrezzatura

I contenuti di questo sito sono di proprietà di Ilpiaceredellamontagna.it

I contenuti presenti sul sito "www.ilpiaceredellamontagna.it" non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all'autore stesso. E’ vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma. E’ vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non espressamente autorizzata dall’autore. Tutti i marchi riportati appartengono ai legittimi proprietari; marchi di terzi, nomi di prodotti, nomi commerciali, nomi corporativi e società citati possono essere marchi di proprietà dei rispettivi titolari o marchi registrati d’altre società e sono stati utilizzati a puro scopo esplicativo ed a beneficio del possessore, senza alcun fine di violazione dei diritti di Copyright vigenti.

Ilpiaceredellamontagna.it ed i suoi autori non si assumano alcuna responsabilità, esplicita o implicita, riguardante il contenuto e non potranno essere ritenuti in alcun caso responsabili per incidenti o conseguenti danni che derivino o siano causati dall'uso di informazioni contenute nel sito.

Cookie Policy