Livigno - Monte Motto
Dati:
Dislivello: 900 m
Durata: 2h e 20'
Impegno fisico: Normale
Difficoltà: E
Descrizione:
Il percorso che vi presentiamo parte dal parcheggio di Viera,per raggiungerlo basta seguire la strada verso il tunnel "Munt la scera",affrontare la prima galleria ed appena dopo il termine di quest'ultima,troverete il parcheggio di Viera,gratuito,sulla vostra destra.
Una volta posteggiato torneremo indietro tenendo sempre la sinistra rispetto alla galleria,infatti troveremo una scaletta di metallo che ci permetterà di salire in cima alla galleria e superarla senza grosse difficoltà.
Ci collegheremo subito con un sentierino che arriva da Livigno e svolteremo a destra seguendo il percorso che si addentra verso la Val Viera.
Continueremo a seguire questo sentiero fino a quando si dividerà in due parti appena sopra il depuratore,noi svolteremo a sinistra per il Monte Mot,Motto,evitando quindi di addentrarci nel Val Viera verso la Bocchetta di Canton.
Il sentiero fin da subito diventa estremamente impegnativo con pendenze notevoli,tuttavia grazie al fatto di rimanere nei boschi di larici e abeti ci permette di salire al fresco dell'ombra.
Passeremo accanto ad una mangiatoia per gli animali durante i mesi invernali,e continueremo a salire con continui tornanti e pendenze sempre elevate.
Piano piano che saliamo il sentiero continua a non lasciarci respiro e il paesaggio piano piano cambia con la vegetazione che diventa sempre più rada.
In circa 1h e 30' dalla partenza arriveremo sino al piccolo Baitel di Staur,una vecchia baita utilizzata dai cacciatori che può essere utilizzata da tutti visto che rimane aperta sempre.
La salita superato il baitello dove troviamo anche l'unica fontanella dell'escursione,diventa ancora più dura con pendenze elevate e rispetto alla prima parte saremo sempre esposti al sole.
Il sentiero prosegue dritto verso lo schermo posto quasi in prossimità della cima del monte Mot,durante la salita il sentiero presenta a volte buche profonde che non sono altro che le tane delle marmotte che colonizzano questa vetta,estremamente selvaggia e tranquilla.
Lo schermo che ai nostri occhi ci pare vicino,sembra non arrivare quasi mai,con un ultimo tratto dove saliamo su sfasciume roccioso sino a raggiungerlo.
Una volta arrivati allo schermo il più è stato fatto,possiamo prenderci un attimo per ammirare il meraviglioso paesaggio su Livigno e valli,oltre ai vari gruppi di ghiacciai che riusciamo a scorgere nitidamente.
Il sentiero da questo punto è meno visibile,tuttavia la traccia da seguire è molto intuitiva,saliremo lungo l'ampia cresta del monte,dove superato un primo tratto ritroveremo i segnvia del sentiero poste su alcuni ometti di roccia.
In circa 5' dallo schermo raggiungeremo la vetta,dove a differenza di molte altre non troveremo una croce ma solo un pezzo di legno posto sopra la targa del monte.