MonteSpluga - Lago Nero - Pizzo Spadolazzo
Dati:
Dislivello: 763 m
Durata: 2h 30'
Impegno fisico: Normale
Difficoltà: EE
Descrizione:
La salita al pizzo Spadolazzo avviene da due lati, o dal rifugio Bertacchi o dal lago Nero, ed entrambi hanno come punto di partenza la statale dello Spluga.
Entrambi i sentieri partono in prossimità del parcheggio Stuetta, da dove partono i sentieri che conducono al rifugio Bertacchi, possiamo posteggiare la macchina in questo posteggio o proseguire per altri 200m sino ad incontrare un ampio posteggio sulla sinistra, appena prima del ponte sul lago di Monte Spluga.
Il sentiero parte appena prima del ponte dove sulla destra si sviluppa una piccola strada sterrata che percorreremo per pochi metri sino ad incontrare alla nostra destra un sentiero con le indicazioni per il lago Nero.
Prenderemo il sentiero con le indicazioni per il lago nero, percorreremo un breve tratto in salita, abbastanza impegnativo, sino ad incontrare un secondo sentiero dove svolteremo a sinistra ed inizieremo a percorrere una salita meno impegnativa e che ci condurrà all'interna della valle Suretta.
Saliremo la valle alla sua destra oreografica, in questo percorso non incontreremo molti cartelli, ma i segnavia sono molteplici e possiamo trovarli senza difficoltà. Dopo circa 45' di salita raggiungeremo il lago Nero, appena prima di raggiungerlo percorreremo un primo tratto di sfasciumi rocciosi, sino a raggiungere il lago. Qui troveremo alcune indicazioni e noi svolteremo sinistra percorrendo alcune "dighe" costruite per contenere il lago.
Una volta che ci saremo spostati sulla sponda sinistra del lago, affronteremo un breve tratto pianeggiante, ma abbastanza impegnativo, infatti percorreremo una serie di sfasciumi rocciossi, non difficili da superare, ma dovremo aiutarci in alcuni casi di utilizzare le mani per poterli superare. Questo tratto è lungo circa 50m, superato il quale svolteremo a sinistra ed percorreremo un tratto impegnativo del sentiero, dove oltre a pendenze elevate, il sentiero è poco visibile e non presente, in questo frangente dobbiamo continuare a guardare in alto ed a seguire i bollini dei segnavia che sono stati dipinti in maniera adeguata. Dopo circa 20' di salita svolteremo a sinistra ed imboccheremo un sentiero in costa
Il sentiero non presenta difficoltà e pericoli oggettivi, tuttavia è parecchio stretto e alla nostra sinistra abbiamo un crinale molto ripido, un unico tratto più impegnativo è nei pressi di un piccolo balcone roccioso, dove non sono presenti catene, anche se sarebbero potuto essere d'aiuto, dove alla nostra sinistra abbiamo un piccolo salto ed il sentiero oltrepassa alcune rocce.
Superata questa difficoltà il sentiero terminerà questo tratto in costa e svolterà a destra per affrontare gli ultimi metri con pendenze molto impegnative sino a raggiungere il passo del Lago Nero. In questo frangente siamo entrati un attimo in territorio elvetico, infatti possiamo vedere il lago Ghiacciato, noi percorreremo un brevissimo tratto in discesa sino a trovare alla nostra destra il sentiero ed in particolar modo i segnavia che ci conducono al Pizzo Spadolazzo.
Dopo un breve tratto dove affrontiamo un normalissimo sentiero, raggiungeremo la lunga cresta che ci conduce al pizzo.
E' consigliabile affrontare il sentiero che rimane appena al di sotto della cresta, infatti non presenta difficoltà e possiamo raggiungere senza alcuna difficoltà la cima del pizzo. Anche in questi frangenti è possibile ammirare un bellissimo panorama verso i laghetti alpini della Val Niemet, oltre che verso il Lago Nero ed il Monte Spluga