Forcella d'Olino - Monte due mani
Dati:
Dislivello:540 m
Durata: 1h e 40'
Impegno fisico: Basso
Difficoltà: E
Descrizione:
La salita in questione parte in prossimità della Forcella d'Olino,una volta presa la statale per Morterone a circa 200m dalla Forcella troveremo un piccolo posteggio per le automobili con a destra un cartello molto evidente con la scritta "Monte Due Mani".
Dopo aver parcheggiato la vettura possiamo iniziare a salire lungo il sentiero,inizialmente abbastanza pendente che dopo nemmeno 5' termina la propria salita ed inizia un lungo piano e salita su un sentiero molto stretto,e che viene invaso dall'erba.
In taluni tratti,quando la vegetazione si apre,possiamo già vedere la cima con la croce e il bivacco e la strada che manca a raggiungerla.
Dopo circa 30' usciremo dalla vegetazione portandoci verso le Baite di Desio,piccole baite utilizzate dai pastori,tuttavia ora abbandonate.
Troveremo proprio in questo punto un incrocio con i sentieri che provengono dalla Culmine di San Pietro e da Maggio,tuttavia una bellissima indicazione ci indica il percorso da prendere e che alla vetta mancano ancora 1h e 5',un dato un pelo troppo elevato,infatti in circa 45' riusciremo a raggiungere la cima.
Superato l'incrocio rientreremo in un boschetto di latifoglie,però per ancora poco tempo,le pendenze aumentano notevolmente rispetto al tratto precedente,soprattutto una volta terminato il bosco.
Il sentiero sale molto ripidamente con una continua serie di tornanti,rimanendo molto esposto al sole,che potrebbe crearci qualche difficoltà in più,come per il terreno molto sassoso.
Appena sotto lavetta il sentiero si biforca in due parti,una che passa sotto un piccolo sperone roccioso che sale in maniera molto più graduale verso la vetta,mentre appena prima di prendere questo sentiero sale sul lato destro,un sentiero molto più ripido e stretto che ci porterà sino alla cresta del Monte,che percorreremo brevemente sino alla vetta.
La cresta non è per niente difficile ne pericolosa,in più si può ammirare un paesaggio meraviglioso sui i monti circostanti oltre che sulla pianura ed il lago di Como.