Valbondione - Rifugio Merelli al Coca
Dati:
Dislivello: 958m
Durata: 2h 30'
Impegno fisico: Normale
Difficoltà: E
Descrizione:
La partenza di questo itinerario è posto alla fine del paese di Valbondione,valle Seriana,in via Beltrame,per raggiungerlo dovremo entrare in paese ed appena dopo il piazzale della chiesa troveremo le indicazioni con cartelli lungo la strada che ci indicano la direzione da seguire verso i rifugi.
Al termine del paese troveremo alcuni parcheggi dove lasciare le nostre autovetture e le indicazioni per il rifugio.
Una volta preso il sentiero,affronteremo una breve discesa e un ponticello in cemento che ci permetteranno di superare il fiume Serio.
Superato il Serio,il sentiero si addentra tra enormi massi,con inizialmente pendenze lievi che piano piano aumentano;in breve tempo il sentiero diventa una scala naturale che non lascia respiro e che ci permette di guadagnare notevole dislivello,immersi tra arbusti e una scarna vegetazione.
La salita non lascia respiro,a volte i pochi tornanti presenti ci permettono di rifiatare ma solo per pochi istanti,oltrepasseremo l'alveo di un torrente in secca e continuando a salire ci dirigeremo verso un bosco di faggi e betulle che ci permetterà di rifiatare e di ripararci dal sole,anche se le pendenze non cennano a diminuire.
Continuaimo ora immersi nel bosco,con il sentiero che continua a salire a "gradoni" con pochi attimi dove respirare,salvo alcuni istanti dove troviamo una deviazione a destra verso Maslana,mentre noi continueremo sempre dritti seguendo le indicazioni per il rifugio.
Affronteremo un breve tratto con sfasciumi rocciosi,dove è stata creata una scala naturale,le pendenze tendono a diminuire superato questi sfasciumi sino a percorrere una breve discesa al termine della quale troveremo una serie di paletti con catene che non vengono utilizzati durante la salita in condizioni normali,ma che potrebbero rendersi utili in caso di ghiaccio o roccia bagnata.
Il tratto di bosco termina in prossimità di una cascata che supereremo grazie ad un ponticello in cemento,dopo il quale troviamo una breve scalinata ricavata nella roccia dove sno presenti dei paletti con delle catene,supperato questo tratto affronteremo un breve salto roccioso dove possiamo aiutarci anche con l'ausilio delle mani.
Da ora in avanti siamo in grado di vedere il rifugio,situato sopra uno sperone roccioso,continuiamo a salire lungo il sentiero che continua a risalire anche con pendenze notevoli i prati verso il rifugio.
Ormai prossimi al rifugio incontreremo lungo il nostro percorso una piccola diga per la produzione di energia elettrica,noi continueremo a tenere la destra del percorso in men che non si dica raggiungeremo un breve tratto in piano dove incontriamo i cartelli che ci indicano la deviazione per il rifugio Curò
Supereremo un paio di ponticelli in cemento prima di risalire gli utlimi metri verso il rifugio che raggiungiamo in crica 5',dal rifugio potremo proseguire verso punti panoramici posti più in alto dove potremmo ammirare la bellezza del paesaggio e una vista magnifica verso il fondovalle.