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Giro delle Tee
Caratteristiche:
Lunghezza: 16 km
Dislivello:300 m
In sella:100%
Tipo di Terreno: Asfalto,Sentiero
Fontane: Molteplici lungo tutto il percorso
Categoria: Cross Country
File GPX del percorso: girodelletee.gpx
Descrizione:
Le Tee di Livigno sono delle baite utilizzate nei mesi estivi come stalle dove poter far pascolare gli animali,negli anni si sono pian piano trasformate in piccole baite abitate dove i Livignaschi passano gran parte della loro estate;il giro proposto ci condurrà lungo queste Tee:Plazéc, Tagliede, Plan, Rin, Poz, Pel, Borch e Florin, attraverso sterrate e bellissimi singletrail.
La partenza può essere posta in più punti,per non iniziare fin da subito la salita con scarso riscaldamento,è preferibile iniziare il giro in località Tresenda,per raggiungerla basta seguire la statale che conduce alla Forcola di Livigno,oltrepasseremo tutto il paese di Livigno e dopo aver superato il campo di Rugby,troveremo sulla sinistra un'azienda agricola e una piccola chiesetta bianca e alla destra un ampio parcheggio gratuito,denominato come P6,dove poter lasciare la macchina.
Una volta posteggiato ed essere saliti sulle nostre MTB dovremo per poche centinaia di metri affrontare la statale che stavamo seguendo per poi svoltare a sinistra e grazie ad un ponte in legno oltrepasseremo il fiume Spol e prenderemo la pista ciclabile.
Da ora in avanti seguiremo la pista ciclabile,asfaltata,che ci condurrà in Livigno, non interamente pianeggiante,troveremo in alcuni punti delle breve salitelle.
Seguiremo sempre la ciclabile,oltrepassando anche la base degli impianti del Mottolino,sin quasi alla chiesa di S.Maria,qui usciremo dalla ciclabile nei pressi di un semaforo,dove svolteremo a sinistra,attraverseremo lo svincolo e poi devieremo a destra seguendo le indicazioni per la val Federia;seguiremo questa strada che conduce in Val Federia sino al Ponte di Calcheira,dove è situato anche un agriturismo,però appena prima di attraversarlo,troveremo le indicazioni per Costaccia che ci faranno svoltare a sinistra,seguendo una sterrata che in salita si addentra nel bosco di larici.
Il sentiero che dovremo seguire da ora è segnato con il numero 590,da ora affrontiamo il maggior dislivello di giornata,le pendenze sono elevate e si alternano momenti con strappi con pendenze intorno al 20% ad altri dove il sentiero spiana leggermente e siamo in grado di respirare.
Incontreremo molte deviazioni lungo il percorso,ma noi dovremo sempre seguire la traccia in salita;nell'ultima parte di salita la sterrata effettua una serie di tornanti che ci conduce a Tagliede, dove la nostra traccia passa sotto gli impianti di risalita.
In questo punto dobbiamo stare attenti al sentiero che dobbiamo prendere,infatti dovremo svoltare a sinistra ma non alla prima deviazione che ci conduce ad alcune baite,ma alla seconda,ormai in prossimità dell'impianto di Tagliede.
Da ora in avanti la salita termina ed il percorso continua con sali e scendi veloci e molto divertenti su un sentiero che si fa sempre più stretto.
Durante questi tratti incontreremo anche qualche ponticello in legno che oltrepasseremo senza grosse difficoltà,ci stiamo spostando sempre più verso la zona del carosello,l'unico punto in cui dobbiamo prestare maggiore attenzione è posto nei pressi di un tornante,il sentiero per pochi metri si sviluppa sulle piste da sci,su questo tornante incontreremo dei cartelli un pò vaghi che non ci permettono di capire bene quale direzione prendere,noi dovremo tenere la destra e dopo pochi metri,passeremo appena sotto al rifugio Tea Borch e dopo pochi metri passeremo anche sotto la cabinovia del Carosello3000
Il sentiero da ora in avanti diventa un bellissimo singletrail,con tratti impegnativi sia in salita sia in discesa,il primo tratto impegnativo in salita lo affronteremo subito dopo aver oltrepassato la cabinovia del carosello,in discesa arriveremo ad un bel ponticello in legno dopo il quale abbiamo un brevissimo strappo molto sconnesso,forse l'unico punto dove saremo costretti ad appoggiare i piedi.
Superata quest'ultima difficoltà,ormai la maggior parte del percorso si svilupperà in discesa,con un breve tratto tecnico dove sono presenti dei tornanti molto ristretti tra di loro su una pendenza estremamente elevata.
Ma superato quest'ultimo tratto le difficoltà sono ormai andate,e con estrema velocità,ormai immersi nei prati,raggiungeremo la pista ciclabile da cui eravamo partiti in precedenza.
Il sentiero termina proprio lungo la pista ciclabile ed in circa 200m raggiungeremo il parcheggio dove avevamo lasciato la nostra macchina.
Un giro interessante e piacevole,addatto soprattutto a chi ha poco allenamento o ha poco tempo a disposizione,può essere affrontato per la gran parte dell'anno e per il percorso è preferibile utilizzare una bici da XC.