Suvretta Loop - Val Bever
Caratteristiche:
Lunghezza: 34 km
Dislivello: 1074 m
In sella: 100% in base alle singole capacità di guida ed all'allenamento
Tipo di Terreno: Sentiero,Sterrato,Asfalto
Fontane: Celerina, Margun ed alcuni fiumi lungo il percorso
Categoria: AM
File GPX del percorso: SuvrettaLoop.gpx
Traccia indispensabile
Descrizione:
Il Suvretta Loop è uno degli itinerari più belli dell'Engadina. Un percorso con una discesa bellissima in singletrail che ci condurrà lungo la bellissima Val Bever, ma che saprà offrire scorci magnifici verso i ghiacciai del Bernina e verso la Val Bregaglia.
La partenza della traccia è posta presso la stazione ferroviaria di Celerina, appena prima di quest'ultima troverete innumerevoli fontane dove riempire le borracce o le sacche idriche, una volta giunti inizieremo un tratto pianeggiante che ci condurrà alla partenza della cabinovia che da Celerina conduce a Margun.
Noi staremo al di sotto dell'impianto, percorrendo un breve tratto pianeggiante su sterrato, sino ad incrociare un bivio dove troveremo le prime indicazioni del percorso. Il percorso è ben segnalato con cartelli che indicano il sentiero numero 671.
Al bivio svolteremo a destra ed inizieremo la lunga salita, sempre su sterrato, che ci condurrà prima a Margun e poi al Corviglia. Nella prima parte la salita è fin da subito impegnativa con pendenze sempre intorno al 9-10%, inoltre il fondo sterrato non ci agevola nella nostra salita. Sino all'arrivo di una seggiovia che parte sempre da Celerina, la strada continuerà a presentare pendenze impegnative ed un fondo non molto agevole, troveremo anche alcuni tornanti dove recuperare fiato è pressoche impossibile.
Un volta superato l'arrivo dell'impianto, la salita si addentrerà nel bosco di abeti e le pendenze diventeranno molto più lievi, intorno al 5-6%, e per circa 2,5 km sino a raggiungere l'alpe Laret. In questo tratto non dovremo esagerare visto che la salita è ancora lunga.
Dall'alpe Laret inizia uno dei punti più duri del percorso, infatti troviamo un lungo rettilineo di circa 1km con pendenze sempre superiori al 15%. Al termine di questo tratto affronteremo due tornanti dopo i quali le pendenze diminuiscono, passeremo sotto i piloni dell'ovovia, ed affronteremo l'ultimo tratto verso Marguns dove le pendenze scemano e dove troveremo per pochi metri anche una breve discesa.
Supereremo Marguns ed inizieremo la salita verso il Corviglia, anche in questo caso le pendenze saranno sempre superiori al 10% ed in più il fondo, ora, abbastanza ghiaioso crea maggiore attrito che non permette alle gomme di scorrere.
Arriveremo al Corviglia,dove troveremo innumerevoli arrivi di impianti di risalita e la funivia per il Piz Nair, e proseguiremo seguendo la sterrata, con la cartellonistica sempre perfetta, sino ad arrivare in prossimità dell'arrivo degli impianti Salastrain e Alp Giop, anche in questo tratto le pendenze rimangono sempre impegnative, superiori al 13/14%.
Proprio in prossimità dell'arrivo delle due seggiovie, il nostro percorso svolta a sinistra, diventando da ora in avanti un alternarsi di sali e scendi su un singletrail abbastanza sassoso.
Rimaniamo sempre ai piedi del Piz Nair e ci avviciniamo al lago di Suvretta, troveremo un ultimo tratto impegnativo con pendenze elevate, ma al termine inizierà la discesa.
La prima parte di discesa, sino al passo di Suvretta, è abbastanza impegnativa con un sentiero stretto e pendenze elevate che si snoda lungo alcuni tornantini molto stretti.
Una volta arrivato al passo, dove incroceremo anche i sentieri che scendono dal Piz Nair, inizierà il lungo e bellissimo singletrail, molto veloce, flow, che ci condurrà sino all'imbocco della Val Bever.
Questo tratto di percorso alterna momenti semplici ad altri leggermente un pò più tecnici su un fondo ghiaioso dove le ruote hanno poco grip, inoltre il sentiero continua a superare piccoli ruscelli, senza dover scendere dai nostri mezzi.
L'ultimo tratto prima di arrivare in Va Bever è sicuramente uno dei più impegnativi dal punto di vista tecnico: pendenze sempre elevate,superiori al 24%, e continui tornanti,abbastanza stretti, su un fondo molto scivoloso. Al termine di questo tratto il nostro singletrail si riunirà alla sterrata della Val Bever.
Da ora in avanti seguiremo questa facile sterrata che ci condurrà al piccolo paesino di Bever, da dove seguendo strade secondarie ritorneremo prima a Samedan e poi a Celerina da dove eravamo partiti.
Vi lasciamo con il video della discesa che vi mostrerà meglio la discesa ed in particolar modo alcuni punti tecnici