Monte Resegone
Altezza: 1875 m.s.l.m
Regione: Lombardia
Provincia: Lecco/Bergamo
Il monte Resegone è una delle montagne più famose e conosciute delle prealpi, non deve la sua notorietà solo al Manzoni che l'ha descitto nel suo romanzo, i Promessi Sposi, ma anche per la sua forma così caratteristica e per la sua posizione che permette di ammirare dalla propria cima un paesaggio magnifico sia verso il lago che la pianura. Nei mesi invernali è un'ottima meta per gli amanti dello scialpinismo che possono trovare, anche a quote mediamente basse, un ottimo innevamento per gran parte della stagione invernale.
Un itinerario che presenta difficoltà medie e può essere classificato come MS / S2 / E1
Traccia in GPX del percorso:Monte Resegone.gpx
Offerta Attrezzatura
Salita
Dislivello: 780 m
La salita classica che permette di arrivare alla vetta del monte, parte da Morterone, un piccolo comune che può essere raggiunto da Ballabio attraverso una strada tortuoso e lunga circa 15km. Al termine del paese troveremo una serie di posteggi dove poter lasciare la macchina e poter iniziare a risalire il monte con gli sci.
Proprio dai parcheggi, situati in prossimità della pista dell'elisoccorso, partirà la traccia che ci condurrà in vetta al monte. La traccia ricalca il sentiero estivo che conduce in vetta al monte e ben conosciuta dagli habitué che frequentano il monte anche nei mesi estivi.
In questa prima fase il percorso non presenta pendenze impegnative, ma sempre medie e per nulla faticose, immersi in un bellissimo bosco di faggi, in circa 40' raggiungeremo le Forbesette, dove la prima parte di salita termina ed inizia un lungo tratto in falsopiano con tratti più impegnativi sino a raggiungere i pendii finali del monte. Possiamo già vedere la croce ed il rifugio Azzoni situati in prossimità della vetta
In funzione di chi ha fatto la traccia il percorso in quest'ultima parte può variare, solitamente il percorso salirà alla sinistra rispetto al rifugio, salendo con continui tornanti dove è richiesta la capacità di sapere usare la tecnica della virata, soprattutto in certi punti è necessario essere sicuri, onde evitare di trovarsi in difficoltà
Giunti al rifugio è possibile arrivare sino in vetta, sempre con gli sci ai piedi, dove possiamo ammirare un bellissimo panorama sia verso Lecco che verso il rifugio.
Discesa
La discesa ripercorre solo nella prima parte l'itinerario di salita, infatti scenderemo sul lato destro dei pendi erbosi, percorrendo un breve canalino che ci condurrà all'interno del bosco, cercando di seguire le tracce già presenti una volta terminato il canalino ci sposteremo in direzione della Bocchetta di Palio, attenzione a non finire troppo in basso altrimenti saremo costretti a rimettere le pelli, giunti alla bocchetta svolteremo a destra andando verso Costa del Palio, ma solo per un centianaio di metri sino a quando riprenderemo la discesa all'interno di un bosco di faggi, abbastanza ampio, che ci condurrà sino alla strada sterrata che da Morterone conduce a Palio e in nemmeno di 2', sempre con gli sci ai piedi, al parcheggio da cui eravamo partiti.
Per farvi vedere meglio la discesa vi lasciamo qui in coda il nostro video che ve la mostra.