Morteratsch-Capanna Boval
Dati:
Dislivello: 600m
Durata: 2 h
Impegno fisico: medio
Difficoltà: E
Descrizione:
La partenza del sentiero è posta alla stazione del Morterasch(1895 m.s.l.m),raggiungibile con le nostra autovetture,seguendo infatti la statale del Bernina,dopo aver superato Pontresina troveremo sulla destra un cartello che ci indica Morterasch,seguiremo la strada asfaltata,superando il campeggio,arrivermo dopo circa 2 km ad una sbarra di un parcheggio a pagamento dove posteggeremo l'auto,prima di esso vi sono altri parcheggi ma tutti a pagamento,però non preoccupatevi il costo è basso 5chf bastano per la nostra passeggiata,al massimo spenderemo per la giornata intera 9 CHF,che in euro sono all'incrica 7€.
Dopo aver posteggiato ed esserci preparati adeguatamente,posssiamo inziare il percorso,seguiremo la strada asfaltata superando un ponte sull'Ova morterasch,sino alla stazione ferroviaria,all'incirca 200 m dal posteggio,dovremmo superare i binari facendo attenzione che non stia arrivando il trenino retico,anche se segnali acustici e sbarre ci segnalano il suo arrivo.
Inizia ora il vero sentiero,seguiremo per circa 100 m il percorso che porta verso il ghiacciaio,per poi svoltare a destra dove è posta una statua in legno e altre indicazione per la Chamanna Boval.
Entriamo dopo neanche 20 metri dalla deviazione in un bosco di larici ed inizieremo a salire molto rapidamente,la parte iniziale è la più dura e ci permetterà di guadagnare molti metri di dislivello,grazie anche ad una scalinata naturale costituita da rocce e radici che ci permettono una maggiore ascesa.
Sorpasseremo una piccola casetta e affronteremo gli ultimi 10' minuti di salita impegnativi,superato questo tratto,il sentiero spiana quasi completamente,continuiamo a salire ma poco alla volta.
Le uniche difficoltà che incontreremo lungo il percorso sarà il superamento di ruscelli che effettueremo o con piccoli ponticelli in legno o saltandoli usando delle rocce poste per il nostro scopo.
Il sentiero pian piano che prosegue si addentra in una piccola valletta creata dai ghiacciai,alla sinistra di questa infatti troveremo la morena creata dal ghiacciaio del Mortersch,vi sono molti sentieri,tutti che portavano alla capanna che però nell'arco degli anni sono stati piano piano eliminati per colpa di frane e deformazioni del terreno;il percorso principale viene però segnalato benissimo con i simboli di segnavia e frecce che ci fanno capire senza alcun tipo di problema la direzione da prendere.
Continuando a salire,riusciamo ad ammirare sempre di più il bellissimo contesto paesaggistico,dopo circa 1h e 30' la valle che stavamo seguendo termina,ed il sentiero torna a diventare abbastanza duro,per le pendenze,saliamo su piccoli tratti di roccia dove sono poste alcune funi che magari con la roccia bagnata o in presenza di neve possono darci un pò di sicurezza in più,anche se a mio parere del tutto inutili,poichè il sentiero rimane sempre molto bello e facile.
Continuiamo a salire,sino a quando percorreremo un breve tratto pianeggiante,riusciamo già ad intravedere il rifugio e con un ultimo sforzo,lo raggiungiamo senza problemi.
Il paesaggio che ci si apre davanti è magnifico,maestose vette che raggiungono alcune di esse i 4000,i ghiacciai ci circondano,un vero spettacolo.
Il rifugio seppure situato intorno ai 2500 m è abbastanza freddo,infatti venti gelidi scendono constantemente dai ghiacciai,rendendo l'ambiente abbastanza freddo
Un percorso sicuramente da fare che è adatto pure ai bambini!