Cabbio - Alpe Bonello - Sasso Gordona
Dati:
Dislivello: 743 m
Durata:2h 20'
Impegno fisico: Normale
Difficoltà: EE
Descrizione:
Cabbio è un piccolo comune svizzero della Valle di Muggio, facile da raggiungere tramite la strada provinciale che parte da Chiasso che percorreremo per circa 13 km. Una volta giunti a Cabbio parcheggieremo nel comodo e gratuito parcheggio nei pressi della chiesa del piccolo paese.
Una volta posteggiato la nostra autovettura, percorreremo la stradina che si addentra nel piccolo borgo sino a trovare alcuni cartelli che ci faranna svoltare a sinistra. oltrepasseremo il piccolo paese seguendo una strada asfaltata con pendenze lievi.
Arriveremo un bivio dove alcuni cartelli ci indicano l'alpe Bonello e il rifugio Prabello a destra, ma noi dovremo andare dritti, seguendo sempre la strada asfaltata, percorribile solo dai mezzi autorizzati e dalle biciclette. Questa strada asfaltata diventa dopo poche centinaia di metri una sterrata che con pendenze medie sale in direzione dell'alpe Bonello.
Dopo circa 40' dalla partenza da Cabbio, giungeremo all'alpe Bonello, sempre seguendo la sterrata che sale con molteplici tornanti. All'alpe Bonello troveremo degli ampi alpeggi dove pascola il bestiame di proprietà dell'alpe, noi continueremo seguendo la sterrata che effettua un tornante proprio in prossimità dell'alpe e che si dirige verso il confine di stato, delimitato da una stanga e da una casa doganale.
In prossimità del confine troveremo un cartello che indica rifugio Prabello, ma lo dovremo evitare perchè ci conduce al poncione di Cabbio ed in questo modo non faremo altro che allungare il percorso. Noi dovremo oltrepassare la stanga che segna il confine di stato, dove troveremo anche una piccola pozza, ed seguire una traccia che sale tra i boschi di faggio. Nei primi metri la traccia è abbastanza intuitiva, ma successivamente diventa molto nitida con continui segnavia posizionati sugli alberi.
Saliamo con pendenze medie, per circa 15', sempre immersi nella vegetazione. Al termine di questo tratto inizierà un lungo percorso di brevi sali e scendi, per lo più con pendenze lievi e quasi pianeggianti che ci condurrà al rifugio Prabello.
Una volta usciti dal bosco di faggi, possiamo ammirare il bellissimo rifugio e alle sue spalle il Sasso Gordona.
Giunti al rifugio potremo effettuare una pausa o continuare la salita verso il Sasso Gordona, continueremo dritti verso alcune abitazioni e proprio in prossimità di quest'ultime seguiremo un piccolo sentiero.
La salita inizialmente percorre alcni prati lungo uno dei tanti crinali del monte senza alcuna difficoltà. una volta che ci avviciniamo al monte inizieranno alcuni tratti dove il sentiero presenta alcuni salti rocciosi dove per aiutarci sono poste anche alcune catene, ma che il più delle volte non servono. In questo tratto troveremo anche alcuni reperti della linea cadorna, tra cui alcune trincee.
Solo nell'ultima parte di salita troveremo molte più catene disposte lungo il percorso, ma non è per nulla pericoloso ne tantomeno complicato. In alcuni punti dovremo aiutarci con le mani, ma sono pochissimi.
Negli ultimi metri percorreremo una piccola cresta,priva di pericoli, che ci condurrà alla croce del monte, solo negli ultimi dieci metri scenderemo un breve tratto con catene che ci condurrà in prossimità della croce,ma si può evitare rimanendo sull'ampia cresta dove ci sono innumerevoli spazi dove riposare e prendere il sole, oltre ad ammirare il bellissimo panorama.