Premana - Pizzo d'alben
Dati:
Dislivello: 1176 m
Durata: 3h
Impegno fisico: Normale
Difficoltà:E
Descrizione:
La partenza del percorso è posto in via Giabbio a Premana,più precisamente dalla zona industriale di Premana,per chi non conoscesse la zona salendo da Casargo verso Premana appena prima del ponte che ci permette di attraversare il fiume Varrone e risalire a Premana troveremosulla sinistra una deviazione per la zona industriale che dovremo prendere,affronteremo una rapida discesa e in circa 2' arriveremo alla zona industriale dove sono presenti molti capannoni,qui troveremo molteplici parcheggi liberi dove lasciare le nostre autovetture.
Una volta lasciata la nostra vettura percorreremo la strada che sale verso i vari capannoni industriali al termine dei quali diventa sterrata ed agropasturale,cioè il suo transito è permesso solo alle autovetture munite di permesso.
Dopo nemmeno 100m dall'inizio della strada agropastorale troveremo un bellissimo ponte in pietra sul fiume varrone al di là del quale sono presenti tramite i vari segnavia tutti i possibili sentieri e mete e la durata per raggiungerle.
Troveremo anche le indicazioni per il Pizzo d'Alben,quindi una volta superato il ponte svolteremo a sinistra proseguendo verso l'abitato di Lavinol,sul percorso non sono presenti in questo frangente molti segnavia anzi sono abbastanza scarsi e quindi dobbiamo porre molta attenzione e dovremo seguire le indicazioni "GDM",l'acronimo di Giir di Mont,dall'abitato il percorso diventerà sin da subito abbastanza impegnativo,un sentiero costituito da ciotolato che con pendenze elevate ci conduce attraverso vari tornanti sino alla strada agropastorale che stavamo percorrendo in precedenza che sale da un'altra via.
Percorreremo solo pochi metri sulla strada agropastorale sino a quando troveremo sulla destra una piccola traccia che sale verso le Stalle di Zucco,dobbiamo prestare attenzione nel prendere il giusto sentiero visto che non sono presenti indicazioni.
Sino alle St.le d'Alben il sentiero continua a salire tra gli alpeggi con pendenze elevate e sempre su un fondo sassoso,una volta giunti alle St.le d'Alben troveremo dei cartelli segnavia che ci indicheranno il tempo stimato per raggiungere l'alpe Chiarino e il Pizzo d'Alben e una possibile deviazione per raggiungere il Pian delle Betulle
Una volta arrivati alle St.le d'Alben troveremo subito una piccola fontana incastonata nella roccia e il nostro sentiero che sale sulla sinistra,percorreremo solo pochi metri in questa piccola alpe sino a quando troveremo una traccia che risale i bellissimi prati al di sopra dell'alpe.
Troveremo sempre sul nostro percorso i segnavia con le indicazioni "GDM" e dopo nemmeno 100 m di salita la nostra traccia si addentrerà in un bosco di faggi,le pendenze anche in questo tratto di percorso risultano abbastanza elevate in poco tempo guadagnamo molti metri di dislivello,ed in circa 10' giungeremo ad un bivio con un sentiero molto ampio con cui ci ricollegheremo sino a quando raggiungeremo dopo circa 5' l'alpe Ariale
Proprio in prossimità dell'Alpe il sentiero si divide nuovamente tuttavia seguire una o l'altra traccia è indiffirente,infatti entrambe ci condurranno sino all'Alpe Chiarino,tuttavia noi teniamo il sentiero di sinistra che in un primo momento salirà tra i prati prima di addentrarsi nuovamente in un fitto bosco di larici e abeti,la traccia che stiamo seguendo fa sempre parte del tracciato del Giir di Mont.
La pendenze anche in questo tratto non tendono a diminuire tuttavia i molteplici tornanti presenti sul percorso ci permettono di respirare e recuperare parte delle forze.
Questo tratto di percorso immerso nella vegetazione termina in prossimità dell'Ape Chiarino,troveremo al termine della salita una piccola cappella alla nostra sinistra dalla quale le pendenze diventano quasi nulle ed percorriamo un breve tratto in costa sino a raggiungere l'Alpe Chiarino.
All'alpe chiarino troveremo alcune indicazioni per il Pizzo d'Alben che ci indicano però una direzione diversa da quella che dovremo prendere,una giunti all'alpe dovremo risalire il paese ed al termine di quest'ultimo troveremo nuovamente un cartello questa volta con le giuste indicazioni che ci farà salire verso il Pizzo,risalendo un bellissimo bosco di larici.
La pendenze anche in quest'ultimo tratto risultano impegnative,il sentiero risale tramite tornanti che ci permettono di riposare,solo negli ultimi metri usciremo dalla vegetazione ed il sentiero che diventa ancor più impegnativo sino a quando raggiungeremo la bellissima vetta.
Dalla vetta possiamo ammirare un panorama bellissimo sull vette che ci circondano in particolar modo verso il Legnone che si staglia proprio di fronte a noi,sulla cima sono presenti anche delle piccole panche in legno dove potersi sedere a riposare ed ad ammirare meglio il panorama.