Suello - Monte Cornizzolo(Direttissima)
Dati:
Dislivello:950 m
Durata:2h e 30'
Impegno fisico: Normale
Difficoltà: E
Descrizione:
La via Direttissima da Suello è una delle vie classiche per salire al Monte Cornizzolo,in particolar modo questo percorso è famoso per essere il campo di gara della vertical race Cornizzolo Vertical.
La partenza del percorso è posta a Suello in via San Fermo dove troviamo i primi segnavia,per raggiungerlo basta arrivare con le nostre macchine a Suello e parcheggiare nei molteplici parcheggi liberi situati o in zona cimitero o in prossimità del mobilificio di Suello.
La parte iniziale del percorso percorre una lunga via Crucis sino alla loclaità di Priel,inzialmente questa via crucis è su una strada cementata con pendenze elevate per poi lasciare spazio ad una lunga scalinata molto pendente che ci permette di riposare solo lungo due brevi ponticelli in legno.
La scalinata dura alcune centinaia di metri al termine del quale il sentiero sale immerso nella vegetazione ma sempre con pendenze elevate,tuttavia alcune tracce che salgono a zig-zag ci permettono di affrontare questo tratto con maggiore tranquillità sino alla località di Priel.
A Priel è posto il termine della via crucis oltre ad una zona picnik,oltre anche alla famosa scritta "NO CAVA".
In questi pochi minuti dopo la nostra partenza abbiamo già percorso un notevole dislivello.
Continuiamo seguendo le indicazioni per la direttissima,e il percorso rimane sempre impegnativo con pendenze elevate,in alcuni tratti usciamo dalla fitta vegetazione e dove affrontare alcuni saltini rocciosi che riusciamo a superare anche con l'aiuto delle mani.
Il sentiero non è esposto tuttavia presenta un tipo di terreno estremamente scivoloso,quindi se lo vogliamo affrontare dopo le piogge,un paio di bastoncini da trekking potrebbero aiutarci.
In alcuni tratti di questo percorso possiamo scegliere se affrontare la via più diretta ma con pendenze più elevate o affrontare un sentiero che sale invece con continui tornanti e che ci permette di risparmiare maggiori energie.
Dopo circa 1h e 30' dalla nostra partenza la vegetazione diventa sempre più rada ed iniziamo a scorgere la cima del monte Cornizzolo.
Affronteremo l'ultimo tratto impegnativo sino a quando il nostro percorso si ricollegherà lungo una cresta con il sentiero che sale da Civate.
Questa cresta è estremamente panoramica ci permetterà di osservare oltre al cornizzolo anche il rifugio S.E.C,il monte RAI e tutti gli amanti del parapendio che si "lanciano" dai pendii del monte.
In poco tempo il sentiero incrocia la picocla strada asfaltata che sale sino al rifugio dal segrino,e rimanendo sulla sinistra dopo averla oltrepassata continueremo a salire lungo il sentiero sino alla vetta del monte,con pendenze elevate e su un sentiero sassoso,con un passaggio in prossimità di una roccia dove dobbiamo porre maggiore attenzione.
Una volta arrivati in cima la vista verso i laghi di Annone,Pusiano e Alserio è unica,possiamo ammirare anche i Corni,il gruppo delle Grigne e nelle giornate migliori possiamo intravedere anche Milano