Livigno - Crap de la Parè
Dati:
Dislivello: 577 m
Durata:1h 20'
Impegno fisico: Normale
Difficoltà: E
Descrizione:
Raggiungere il Crap de la Parè è estremamente facile dal passo Eira, ma può essere raggiunto in ugual maniera, con un leggero sforzo in più, anche da Livigno.
La partenza dell'itinerario può essere fatto dai molteplici parcheggi di Livigno, noi siamo partiti da quello del Mottolino, un posteggio gratuito, ma si può benissimo partire anche da altri posteggi, l'importante è raggiungere la ciclabile di Livigno e prendere la direzione verso il lago.
Percorrendo la pista ciclabile staremo inizialmente alla sinistra del fiume Spol per poi, grazie alla serie di ponticelli, andare sulla parte destra del fiume, oltrepasseremo la latteria e continueremo a seguire la ciclabile che diventa sterrata. Proprio all'inizio dello sterrato troveremo alla nostra destra un sentiero che inizia a salire per il bosco.
La salita ,fin dai primi metri, è impegnativa con una pendenza elevata, superiore al 20%, in poco tempo guadagniamo quota su questo bellissimo sentiero, sino a raggiungere alcune serie di baite, dove terremo la sinistra seguendo un sentierino privo di indicazioni.
Una volta imboccato il sentiero troveremo un cartello su un albero che ci indica il monte, Crap de la Parè, e che ci farà svoltare a sinistra. Saliremo questo bellissimo sentiero tra gli abeti ed i larici che presenta sempre pendenze elevate e sale con continui tornantini. L'unica difficoltà è dovuta alle pendenze, tuttavia per chi soffre di vertigini non è il massimo come sentiero, infatti passeremo accanto ad alcuni canalini, dove il nostro sentiero rimane sempre larghissimo e privo di pericoli, dove chi soffre in maniera elevata di vertigini può andare in leggera crisi, quindi è sconsigliabile da effettuare per queste persone.
Lungo la salita possiamo ammirare il bellissimo panorama che ci accompagnerà lungo l'intera salita, una vista meravigliosa del lago e delle vette circostanti, guardando verso il confine svizzero.
I continui tornanti ci fanno guadagnare rapidamente quota, il sentiero rimane sempre bellissimo,tuttavia inizierà a presentare alcuni gradoni rocciosi naturali. Con l'innalzarsi il bosco si diraderà sempre di più ed inizieremo a salire lungo dei bellissimi prati.
Siamo già in grado di intravedere la vetta ed il sentiero, sempre con pendenze elevate, ci permetterà di raggiungerla in men che non si dica.
Dalla cima è possibile ammirare un bellissimo panorama sia verso Livigno e la vallata verso la forcola, sia verso il lago ed il confine svizzero.