Valcanale - Rifugio Branchino
Dati:
Dislivello: 746 m
Durata: 1h 50'
Impegno fisico: Normale
Difficoltà: E
Descrizione:
La partenza della passeggiata è posta a Valcanale, per raggiungerla basta seguire la statale della Valseriana in direzione Valbondione e poi, nei pressi di un ponte, svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Valcanale. Seguiremo la strada asfaltata sin dopo il paese di Valcanle dove troviamo i primi posteggi, un primo nei pressi di un laghetto e poi un secondo appena dopo. I parcheggi sono a pagamento, ma con una cifra irrisoria di 3€ è possibile parcheggiare per l'intera giornata. Vi sono parcheggi gratuiti proseguendo lungo la strada, ma è difficile trovare posteggio, visto che sono pochi e presi d'assalto. Una volta posteggiato negli ampi e comodi posti percorreremo la strada asfaltata, in salita, per un centinaio di metri sino a quando troveremo alla nostra destra una sterrata con un cartello che ci indica i rifugi che possiamo raggiungere da questo punto.
Questa prima parte di salita è molto semplice, infatti percorreremo una bellissima strada sterrata immersa in bellissimi boschi di abeti. Per circa 50' percorreremo questa strada sino ad incontrare una deviazione dove alla nostra sinistra ci viene indicato il rifugio Brachino, tuttavia non la dovremo prendere e continueremo a salire lungo la sterrata sino a raggiungere il rifugio Alpe Corte (I due sentieri si ricongiungeranno più avanti, ma l'opzione di continuare sino al rifugio Alpe corte ci permette di ammirare meglio il panorama che ci circonda.
Raggiunta il rifugio Alpe Corte non ci fermeremo, passeremo accanto ai tavoli posti esternamente e continueremo a camminare oltrepassandolo ed iniziando a seguire un sentiero pianeggiante che dopo pochi metri si dividerà in due, noi rimarremo a sinistra, oltrepasseremo un piccolo torrente ed incomincieremo a salire verso il rifugio Branchino.
La comoda sterrata che avevamoseguito sino ad ora diventa un bel sentiero che attraverserà alcuni alpeggi per poi, nuovamente, ricongiungersi con la prima deviazione che avevamo incontrato prima di raggiungere il rifugio Alpe Corte
Dopo essersi riuniti il percorso diventa nuovamente una sterrata/cementata con in certi punti delle pendenze molto elevate, ma piano piano guadagnamo altezza ed il bosco tende sempre più a diradarsi, mentre il percorso diventa una sterrata
Inzieremo ad intravedere il rifugio davanti a noi, mentre continuando a salire oltrepasseremo alcune piccole baite poste lungo il percorso come l'alpe Nevel Bassa. La salita non è mai troppo impegnativa sale in modo regolare con alcuni tratti dove addirittura tende a spianare.
Ormai prossimi al rifugio il percorso si divide in due alternative, la prima, più impegnativa, dove imboccheremo un sentiero molto ripido che ci condurrà sino al rifugio, mentre la seconda, consigliabile, continuerà a seguire questa ampia traccia e salire in maniera più agevole sino a giungere al rifugio.
Giunti al rifugio potremo proseguire per poche centinaia di metri sino a raggiungere il'omonimo laghetto alpino o continuare verso altre mete come la Capanna2000 o le Baite di Mezzeno.