Maggianico - Bivacco Magnodeno
Dati:
Dislivello:1010 m
Durata:2h e 50'
Impegno fisico:Elevato
Difficoltà:E
Descrizione:
Il sentiero come da titolo,parte da Maggianico,un piccolo rione di Lecco che può essere raggiunto seguendo la statale da Lecco-Verso Bergamo,per chi esce dalla SS36 deve prendere l'uscita Bione,la prima dopo il tunnel del Monte Barro,tenendo la sinistra appana usciti arriverà ad una serie di parcheggi del centro sportivo dove proseguiremo dritti,sino a giungere ad una rotonda dove dovremo svoltare a destra.
Siamo sulla strada statale per Bergamo che dovremo sempre seguire sino a quando superata una farmacia ed un distributore della ERG,dovremo svoltare a sinistra in corrispondenza dell'entrata del Parco di Villa Gomez,situato alla nostra destra.
Arriveremo alla chiesa di Maggianico,dove svolteremo a destra seguendo una strada che costeggia la parrocchia e i campi sportivi,sino a quando dopo circa 700 m arriveremo in corrispondenza di una chiesetta,qui svolteremo appena prima della chiesetta a sinistra,dove dovremo cercare posteggi.
Infatti il nostro percorso parte appena svoltato,dopo nemmeno 10 m dopo la deviazione dovremo salire su una strada costituita da piccole pietre che sale sulla sinistra.
Appena superato il convento delle Suore di Maria Bambina,inziano i segnavia e il vero e proprio sentiero.
Per tutto il percorso seguiremo i segnavia con il numero 29.
Il percorso fin da subito sale in un bosco di faggi e castagni,con pendenze abbastanza elevate,seppur abbastanza noioso in alcuni tratti usciamo dal bosco,entrando in bellissimi prati ove sono poste alcune baite.
Più di una volta il sentiero si interseca con il sentiero Rotary che tuttavia si discosta immediatamente.
Giunti in località Camposecco,il sentiero diventa molto duro per vie delle pendenze,saliamo in mezzo ad un bosco di castagni,con pendenze molto elevate per circa 45',a volte il terreno non ci permette di avere anche con scarponi da trekking un ottima aderenza in particolare nei periodi più umidi.
In poco tempo si guadagna molto dislivello ed il sentiero sbuca in un breve piano ove è situato il bivacco Corti(921 m.s.l.m).
Appena superato il bivacco,il percorso torna nuovamente a salire in mezzo a piccole rocce dove in alcuni punti dobbiamo aiutarci con le mani per risalire,però questo tratto è abbastanza breve,infatti dopo nemmeno 10' il percorso diventa completamente pianeggiante,percorriamo un breve tratto in cresta,anche se non crea alcun tipo di problema anche a persone con le vertigini,poichè siamo circondati da piante.
Il sentiero continua in questo modo,sino in prossimità della croce,dove dobbiamo percorrere gli ultimi 200 m di dislivello,il sentiero diventa molto ghiaioso e si ricollega con quello che sale da Erve,giungiamo finalmente in vetta ove è posta la croce,e dopo nemmeno 20 m giungiamo al Bivacco Magnodeno.